Gnocchi e Storia
Col termine gnocco si intende, in primo luogo, un alimento a base di patate lesse impastate con farina di frumento, da preformare, cuocere in acqua bollente e condire a piacere.
A dire il vero, gli gnocchi di patate rappresentano solo l'evoluzione di una ricetta italiana ben più antica, risalente al 1300-1500 dC. Infatti, i primissimi gnocchi venivano definiti “zanzarelli” e, come anche i canederli, erano a base di pane raffermo; questo veniva poi arricchito con frutta secca ed impastato col latte.
Nel XVII secolo, nonostante le patate fossero già ben presenti sul territorio, il pane raffermo e la frutta secca vennero rimpiazzati dalla farina, mentre il latte dall'acqua e dalle uova di gallina; questi erano definiti “malfatti”.
Gli gnocchi contemporanei presero piede in Italia solo alla fine del XIX secolo, dopo molti anni dall'importazione delle patate provenienti dal continente americano.
Oggi, gli gnocchi continuano ad essere proposti nella cucina di tutto il paese, con maggior prevalenza nelle regioni centrali.